FAQ

ATTIVITÀ INVESTIGATIVE 
PER PRIVATI E AZIENDE

Se hai domande sulle attività investigative e sul trattamento che DIAG Investigazioni di Ravenna riserva ai dati sensibili, questa è la pagina giusta. Troverai domande e risposte ai dubbi più comuni e l'informativa sulla privacy completa a cui ci atteniamo sempre, senza eccezioni.
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Domande e risposte

  • Posso sapere a chi è intestato un numero di cellulare?

    No, tale accertamento è illegale.

  • Quanto spendo per fare seguire mio marito/mia moglie?

    È una domanda del tutto lecita, ma non si tratta di comprare un determinato bene a cui è stato assegnato un prezzo, ogni caso è a se stante e necessita quantomeno di un colloquio riservato per capire quali modalità d’indagine possono essere utilizzate e quanto tempo e quanti operatori dovremmo dedicare all’indagine.

  • Ho il dubbio che qualcuno ascolti quello che dico all’interno del mio ufficio è possibile verificare che non vi siano microspie?

    Assolutamente si, eseguiamo bonifiche ambientali e telefoniche da microspie in tutto il territorio nazionale ed estero.

  • Potete operare in qualsiasi zona?

    Sì, di recente è stata modificata la norma che imponeva la territorialità alle Agenzie Investigative consentendo all’investigatore privato autorizzato di svolgere il proprio lavoro in campo nazionale ed estero.

  • Le prove privatamente raccolte sono valide ai fini legali?

    No, nella maggior parte dei casi le prove raccolte con il classico fai da te non sono valide anzi spesso creano soltanto spiacevoli effetti boomerang come denunce per molestie o stalking.

  • Le prove invece raccolte da un’Agenzia Investigativa autorizzata hanno valenza legale?

    Certamente, le prove raccolte dalle Agenzie Investigative autorizzate dalla Prefettura competente hanno valenza legale e posso essere utilizzate dal proprio Avvocato per il raggiungimento di propri fini o interessi.

  • Rivolgersi all’Agenzia investigativa al fine di controllare dipendenti per verificare se effettivamente si trovano in una condizione di malattia o infortunio è lecito?

    Sì, tale accertamento è lecito e previsto dalla Cassazione che si è espressa a favore degli verso gli interventi tesi a lumeggiare una reale condizione di malattia del dipendente tramite l’ausilio di un investigatore privato, che potrà sanzionare, per esempio, quei casi in cui il soggetto esplica attività lavorativa a proprio favore o a favore di terzi durante i periodi di malattia o infortunio. In tal caso suggeriamo di visitare la sezione Rassegna Stampa del nostro sito, in particolare l’articolo “Malato in ditta Bagnino al mare”.

  • Potete fornire i tabulati di un numero di cellulare?

    No. Tale accertamento è illegale. È consentito solo se è l’intestatario del numero a richiederlo.

Informativa sulla privacy

DIAG Investigazioni di Ravenna desidera informarti che il Regolamento UE 2016/679-GDPR prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali necessari per dare risposta alla sua richiesta di informazioni in attività investigative.

Il titolare del trattamento (DIAG Investigazioni) desidera informarti che l'utilizzo dei tuoi dati personali da parte del proprio personale incaricato avverrà secondo le finalità e con le modalità indicate nel presente regolamento. Il responsabile del trattamento è identificato nella persona del Dott. Mirko Valenti.
  • A - Finalità del trattamento dati

    Il Trattamento dei Suoi dati personali avverrà per le seguenti finalità:

    • per la consultazione, l'elaborazione e la conseguente risposta alla sua richiesta di informazioni;
    • per adempiere a qualunque tipo di obbligo contemplato e previsto dalle vigenti leggi, regolamenti, normative correlate ed usi commerciali, in particolare, in materia tributaria/fiscale;
    • per necessità di monitoraggio dell'andamento delle relazioni con gli interessati (per migliorare tali relazioni).
  • B - Modalità del trattamento dati

    I Suoi dati personali verranno trattati principalmente con strumenti informatici e saranno conservati sia in un archivio cartaceo sia nella banca dati elettronica societaria per adempiere agli obblighi e alle finalità indicati al punto A) della presente informativa. I dati contenuti nel predetto sistema informativo automatizzato sono trattati utilizzando idonee misure di sicurezza ai sensi dell'art. 31 del D. Lgs. 196/03, in modo da ridurne al minimo i rischi di distruzione o perdita, di accesso non autorizzato o di trattamento non conforme alle finalità della raccolta.

  • C - Natura del conferimento e conseguenze del rifiuto di rispondere.

    Informiamo ancora che la comunicazione dei dati è indispensabile ma non obbligatoria e l'eventuale rifiuto non ha alcuna conseguenza, ma comporta l'impossibilità di dare risposta alla Sua richiesta.

  • D - Comunicazione dati

    I dati personali raccolti per le finalità elencate nel paragrafo A non saranno comunicati a soggetti terzi se non richiedendoLe espressamente il consenso.

  • E - Diritti dell'interessato

    L'interessato ha diritto in qualunque momento di ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei propri dati e di conoscerne il contenuto e l'origine, verificarne l'esattezza o chiederne l'integrazione o l'aggiornamento, la rettificazione o la cancellazione. Inoltre l'interessato può sempre esercitare tutti gli altri i diritti riconosciutigli dall'art. 7, D. Lgs. 196/2003, tra cui in particolare quello di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento stesso. Il testo del suddetto articolo, contenente l'elenco dei diritti riconosciuti dalla Legge all'interessato, è comunque integralmente riportato qui sotto.


    Art. 7. D. Lgs. 196/2003 “Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti"


    L 'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.


    2. L 'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione:


    a) dell'origine dei dati personali;


    b) delle finalità e modalità del trattamento;


    c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;


    d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2;


    e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.


    3. L 'interessato ha diritto di ottenere:


    a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati;


    b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;


    c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.


    4. L 'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:


    a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;


    b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

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